È stata la Chiesa di San Luigi ad ospitare ieri, giovedì 9 dicembre, il concerto dei solisti del Teatro la Fenice, l’ultimo appuntamento dell’Opera Metropolitana, evento organizzato dalle quattro Fondazioni di Comunità della Città Metropolitana di Venezia in collaborazione con la Fondazione Teatro La Fenice e la Fondazione Venezia.

Oltre cento persone anche alla cena “A tavola con Gioacchino Rossini, tra musica e cucina”: dopo il concerto, infatti, la Fondazione Santo Stefano Onlus ha accompagnato all’ascolto delle note del compositore italiano una cena in cui il menù proposto era dedicato allo stesso Rossini, in qualità di famoso estimatore della cucina.

“Ringrazio la Fondazione Venezia e la Fondazione del Teatro La Fenice per queste iniziative che ormai da anni sono un appuntamento fisso per la Fondazione Santo Stefano – ha dichiarato il Presidente della Fondazione Santo Stefano, Antonio Bertoncello – Sono occasioni importanti per la crescita di una comunità. Oltre a farci godere di bei momenti, sono un’opportunità fondamentale anche per mettere in evidenza il ruolo e l’attività della Fondazione che, come tutte le fondazioni di comunità, esiste per lasciare un’impronta nel territorio, con l’aiuto di tutti. Ogni piccola donazione è indispensabile per realizzare un progetto per il territorio. Questo è il messaggio che la Fondazione vuole lasciare. Ecco perché abbiamo lanciato un particolare progetto di raccolta fondi per riaprire il Cinema C insieme al Comune di Concordia Sagittaria. L’importanza di avere un cinema nel territorio portogruarese a due passi da casa per dare possibilità a tutti di vedere un film senza andare lontano è evidente, ma la cosa ancora più importante e su cui conto molto è che con questa raccolta si comprenda quanto sia importante donare per il territorio. Tutte le donazioni sono fondamentali, soprattutto quelle più piccole: si parte infatti dalla possibilità di donare 15 euro in su. Sul sito www.fondazionesantostefano.it e presso la Fondazione tutte le informazioni. Mi raccomando: abbiamo tempo solo fino al 29 gennaio.”